In viaggio. Storie e visioni dalle Famiglie d’Arte di Spettacolo ai “Garzoni” di bottega
Convegno di Studi
A cura dell’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro popolare di Grugliasco, l’Università La Sapienza di Roma e il Museo La casa delle Marionette
Nel maggio 2019 prendeva il via il progetto In Viaggio. Storie e visioni dalle Famiglie d’Arte di spettacolo, un convegno, tenutosi il 23 maggio, presso la Sala dell’Autorità Portuale di Ravenna, e che ha dato vita a una intensissima giornata, dove si sono incrociate le testimonianze di molte delle Famiglie d’Arte di Teatro tuttora in attività o custodi dei patrimoni di intere generazioni. È stato come aprire uno scrigno prezioso e fantastico che attraversa la storia della penisola da nord a sud, da ovest a est: marionette, burattini e pupi, con le loro più diverse varianti, rappresentano infatti uno specifico e un’eccellenza tutta Italiana. Tre linguaggi del teatro, tre mondi di concepire lo spettacolo molto diversi fra loro, ma con molti punti di contatto e con peculiarità dettate dai contesti culturali, geografici e politici in cui i tre generi sono nati e si sono diffusi. Quel primo convegno si è rivelato una ricognizione preziosissima, una porta letteralmente spalancata su una storia del teatro non museale, ma ancora vivissima e pulsante. Non va infatti dimenticato che le Famiglie d’Arte italiane dedite al teatro di figura sono le più antiche d’Europa, risalenti in qualche caso addirittura alla fine del Settecento.
Va da sé che siano nate tantissime curiosità e interrogativi. Che significa essere oggi una Famiglia d’Arte? Qual è il peso della tradizione? Come è cambiato il repertorio e il modo di produrre? Che differenza c’è fra le Famiglie d’Arte del XIX secolo e quelle nate nel XX secolo? Come nasce e si definisce Famiglia d’Arte? Quale può essere il ruolo delle Famiglie d’Arte nella trasmissione dei saperi alle giovani generazioni? Come preservare, tutelare, valorizzare questo patrimonio immateriale, forte ma fragilissimo, che il mondo ci invidia e che rischia di sparire inesorabilmente? Talmente tante sono le domande a cui dare risposta che proseguire la ricerca è stato doveroso e necessario. Nel 2021 lo studio è proseguito con la raccolta di ulteriori interviste agli artisti ancora operanti. E in questo 2022 il dialogo si riapre il dialogo su due ambiti: il proseguo dell’indagine sulle Famiglie d’arte di teatro di figura italiane e l’apertura di un nuovo sguardo sui cosiddetti “garzoni di bottega”: sulla trasmissione dei saperi da maestro ad allievo. Un apprendistato complesso, a volte indiretto, fatto di tenacia e sacrifici, di parole rubate e di silenzi, di fatica e di grandi passioni.
23 maggio 9:00 – 14:00
Saluti istituzionali
Dott.ssa Patrizia Ravagli, Presidente Istituzione Classense
Dott.ssa Roberta Colombo: Direzione Artistica Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure AdM!
Introduzione e presentazione del Convegno
Prof. Guido di Palma – Docente della Sapienza Università di Roma
Prof. Alfonso Cipolla – Direttore dell’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare di Grugliasco
Presidente di sessione Prof. Alfonso Cipolla
Ravenna: Le Famiglie d’Arte Mazzavillani e Zaccagnini
Cristina Mazzavillani – Giordano Mazzavillani Burattinaio
Carlo Zaccagnini – Benigno e Stefano Zaccagnini
Introduce Dott.ssa Francesca Cecconi (UNIMA Italia, UniVerona)
Gli allievi e i maestri della Bottega Bolognese
Mattia Zecchi e Romano Danielli
Riccardo Pazzaglia e Demetrio Presini
La Bottega Lombarda
Valerio Saccà , Daniele Cortesi, Benedetto Ravasio, Luigi Nespoli
Visioni dall’Europa
Dimitri Jajenau – The legacy of Risyl Theatre Peruchet. Family Puppet Theatre – between Tradition and Modernity – Belgio
A seguire discussione e domande
24 maggio 9:00 – 14:00
Saluti istituzionali Regione Emilia-Romagna
Presidente di sessione Prof. Guido di Palma
Sicilia : uno sguardo sul alcune famiglie di Pupari
Famiglia Mauceri di Siracusa
Famiglia Mancuso di Palermo
Famiglia Gargano di Messina
Introduce dott.ssa Francesca Cecconi
La Bottega Napoletana
Irene Vecchia, Salvatore Gatto, Bruno Leone, Nunzio Zampella
Contributi dall’estero
Famiglia Lanze (Spagna), Famiglia Jageneau (Belgio)